Le cerimonie con rito civile sono sempre più frequenti e presentano numerose differenze con i riti religiosi, che comprendono anche il ruolo dei testimoni e le loro responsabilità. Sei stata scelta come testimone di nozze e vuoi scoprire quali saranno di preciso i tuoi compiti, per contribuire alla buona riuscita dell’evento?
Ecco una piccola guida per orientarti in un ruolo ricco di responsabilità e di emozioni, come lo stare accanto a una persona per te molto importante, che sia un’amica o un amico, una sorella o un fratello, una figlia o un figlio, oppure un parente stretto con cui hai un rapporto molto speciale.
Chi sono i testimoni dei matrimoni civili
A questo proposito, è bene specificare chi in particolare può essere scelto come testimone di nozze dei matrimoni con rito civile. Non esiste una regola precisa né particolari indicazioni che possano orientare la scelta, ad eccezione della maggiore età e della cittadinanza italiana. Inoltre, perché il matrimonio sia riconosciuto legalmente, i testimoni di nozze devono essere definiti in grado di intendere e di volere partecipando attivamente e con consapevolezza al momento dello scambio degli anelli e della dichiarazione di unione. La figura dei testimoni di nozze, infatti, è molto importante e determina la validità a livello giuridico del matrimonio stesso.
Se sei stata scelta come testimone di nozze, vuol dire che la sposa o lo sposo ti reputa una persona di grande fiducia e con cui ha un forte rapporto di vicinanza che spinge a coinvolgerti in uno dei momenti più importanti della sua vita. Prendi seriamente questo incarico e ricambia la fiducia che ti è stata donata mostrando tutto il tuo appoggio e contribuendo ad aiutare gli sposi nei preparativi del Grande Giorno.
Le responsabilità dei testimoni dei matrimoni civili
Quali sono i compiti di un testimone di nozze? Sia per quanto riguarda il rito civile che quello religioso, il ruolo principale è quello di stare accanto agli sposi durante tutta la cerimonia nuziale e firmare i documenti necessari a confermare la validità del rito che si è svolto.
La differenza principale fra le due cerimonie, invece, sta nel numero di testimoni che si possono avere: nelle cerimonie ecclesiastiche devono essere due persone per la sposa e due per lo sposo, mentre nel rito civile si può scegliere solo un testimone a testa. Se però gli sposi desiderano avere accanto più persone come testimoni del loro matrimonio civile possono farlo ma i documenti dovranno essere firmati unicamente da un testimone a testa, accuratamente prescelto.
In quest’ultimo caso informati subito con la sposa, se sei stata scelta come damigella d’onore (o best man, nel caso dell’uomo) oppure come un delle damigelle; certo non cambierà il vostro legame e la tua volontà di contribuire con l’organizzazione del matrimonio ma ti permetterà di avere ben chiare le tue responsabilità.
Guardando oltre gli obblighi definiti dalla Legge, le altre responsabilità dei testimoni li vedono come: